Patrick Cassidy Sensei - Seminar 2009

Appena arrivata nella mia casella di posta elettronica, la posto per chi fosse eventualmente interessato.

PATRICK CASSIDY SENSEI - 6° DAN AIKIKAI
PER LA TERZA VOLTA IN ITALIA
SCUOLA DI ARTI MARZIALI DOJO YOSHIN RYU
VENERDÌ / FRIDAY 27 - 03 - 2009
21:00 ÷ 22:30
SABATO / SATURDAY 28 - 03 - 2009
10:00 ÷ 12:00
15:00 ÷ 18:00
DOMENICA / SUNDAY 29 - 03 –2009
9:30 ÷ 13:00
c/o Scuola Elementare, Giorgio Catti Via Magenta, 11 - San Mauro T.se (TO)

Ulteriori informazioni inerenti i costi di partecipazione, le modalità di iscrizione, le convenzioni per pasti e pernottamenti, nonché i dettagli del programma verranno comunicati
mediante una successiva e-mail entro la prima metà di febbraio '09.

L'evento si prevede limitato ad un massimo di 50 partecipanti

(+39) 338 233 69 97 www.aikime.blogspot.com �� shuren@virgilio.it

6 dan?

didjeridoopz ha scritto:6 dan?

Penso che l'abbia ricevuto a Gennaio 2008 dalla California Aikido Association. Di più non so dirti.

capit

bè in bocca al lupo x lo stage!!!!

Perchè "in bocca al lupo x lo stage"? Tu non vieni? Non fare il puzzone

no nn verrò mi dispiace...

Ma sei sempre attaccato al forum? come fai a rispondere con sì tal tempestività?
E perchè non vieni?

nn so dirti...ma nn mi ispira proprio la tipologia di aikido ke viene proposto dal maestro. premetto ke nn ho mai praticato su 1 suo tatami quindi 1 risposta così può sembrare stupida e infantile ma a pelle proprio nn mi attira...

Ok, tranqui fanki, però magari poi cambi ancora idea....sciao ciao

didjeridoopz ha scritto:.......ma a pelle proprio nn mi attira...

E meno male, pensa se fossimo costretti a salire su tutti i tatami per provare tutti i tipi di Aikido che si praticano, o se fossimo costretti a salire sempre e solo sullo stesso. Sacrosanto diritto di scegliere "a pelle" chi e cosa provare: si può trovare conferma alle nostra espettative, si può rimanere delusi o si può anche avere la piacevole sorpresa di praticare, una volta tanto, in un modo a noi non usuale e che proprio per questo ci fa rimettere in gioco, costringendoci a rivedere anche solo momentaneamente aspetti, schemi e meccanismi ormai automatizzati dalla pratica cui siamo abituati. Certo che travalicare l'usuale può comportare anche la spiacevole sorpresa di rendersi conto della propria inadeguatezza in rapporto a situazioni anche solo leggermente diverse dal solito....a me per esempio è capitato di dovermi rendere conto che, tutto preso com'ero nella ricerca dell'equilibrio, del kime, del kiai....semplicemente non mi muovevo ed opponevo una resistenza di cui nemmeno ero consapevole. Avere la possibilità di praticare con persone che hanno attitudini di pratica diversa dalla nostra, ad esempio, ci da un ottimo spunto per indagare sulla nostra capacità di armonizzarci all'imprevisto ed allo sconosciuto. Vabbè.....sono andato abbondantemente OT....... noi anziani iniziamo a parlare e scivoliamo sulle nostre stresse parole, divaghiamo e..........dove eravamo rimasti? Ah si, anche io scelgo quasi sempre "a pelle".....in tutti questi anni ho imparato a fidarmi di me stesso e delle mie sensazioni.

"Sacrosanto diritto di scegliere "a pelle" chi e cosa provare: si può trovare conferma alle nostra espettative, si può rimanere delusi o si può anche avere la piacevole sorpresa di praticare, una volta tanto, in un modo a noi non usuale e che proprio per questo ci fa rimettere in gioco, costringendoci a rivedere anche solo momentaneamente aspetti, schemi e meccanismi ormai automatizzati dalla pratica cui siamo abituati"

e mi pare di farlo già abbastanza...o no??! il mio preferito,il maestro Tissier lo rivedrò a Febbraio a ROma, il maestro Miles spero di rivederlo presto a TOrino o chi lo sa a Modena, mi sono promesso di partecipare anche agli stage di Philippe Gouttard (che mannaggia nn ci riesco mai) e voglio anche provare a praticare dal maestro Kobayashi. Però tutti noi dobbiamo comunque seguire un percorso nostro per poter riuscire a seguire e comprendere quello che questi maestri ci lasciano e non semplicemente scimmiottare il loro aikido e avere l'egoismo di dire "ho imparato". Sono il primo che trovo giusto non fossilizzarsi...l'aikido è grande e penso ci siano dei lati ancora a noi del tutto sconosciuti.ed è con la pratica,la costanza e la pazienza che riusciremo a scoprirli.Mi ricordo che questi discorsi me li fece in 1 attimo di crisi un amico a me caro e devo dire che mi sono serviti più di quel ke pensavo. Aikido è grande e chi pratica con il sorriso per me ha sicuramente più valore di qualsiasi supertecnico.quindi cerchiamo di non perdere il nostro bel sorriso.La pratica con il sorriso ci renderà sicuro migliori e potremo mostrarci migliori davanti alle persone che stimiamo!!!!



mahhh ke razza di discorso ke ho tirato fuori...sto impazzendo..fucilatemi prima possibileee!!!!!!

Se stai impazzendo direi che lo stai facendo nella direzione giusta...grazie per quello che hai scritto...

didjeridoopz ha scritto:"Sacrosanto diritto di scegliere "a pelle" chi e cosa provare: si può trovare conferma alle nostra espettative, si può rimanere delusi o si può anche avere la piacevole sorpresa di praticare, una volta tanto, in un modo a noi non usuale e che proprio per questo ci fa rimettere in gioco, costringendoci a rivedere anche solo momentaneamente aspetti, schemi e meccanismi ormai automatizzati dalla pratica cui siamo abituati"

e mi pare di farlo già abbastanza...o no??! il mio preferito,il maestro Tissier lo rivedrò a Febbraio a ROma, il maestro Miles spero di rivederlo presto a TOrino o chi lo sa a Modena, mi sono promesso di partecipare anche agli stage di Philippe Gouttard (che mannaggia nn ci riesco mai) e voglio anche provare a praticare dal maestro Kobayashi. Però tutti noi dobbiamo comunque seguire un percorso nostro per poter riuscire a seguire e comprendere quello che questi maestri ci lasciano e non semplicemente scimmiottare il loro aikido e avere l'egoismo di dire "ho imparato". Sono il primo che trovo giusto non fossilizzarsi...l'aikido è grande e penso ci siano dei lati ancora a noi del tutto sconosciuti.ed è con la pratica,la costanza e la pazienza che riusciremo a scoprirli.Mi ricordo che questi discorsi me li fece in 1 attimo di crisi un amico a me caro e devo dire che mi sono serviti più di quel ke pensavo. Aikido è grande e chi pratica con il sorriso per me ha sicuramente più valore di qualsiasi supertecnico.quindi cerchiamo di non perdere il nostro bel sorriso.La pratica con il sorriso ci renderà sicuro migliori e potremo mostrarci migliori davanti alle persone che stimiamo!!!!



mahhh ke razza di discorso ke ho tirato fuori...sto impazzendo..fucilatemi prima possibileee!!!!!!

Ma neanche per sogno.......evviva questo genere di pazzia.